Il porto di Ravenna è stato l’approdo per la quarta volta in nove mesi di una nave carica di migranti soccorsi nel Mediterraneo. Non era mai successo prima. Un segno tangibile delle scelte del governo Meloni che assegna alle ong anche scali nel nord dell’Adriatico, distanti 4-5 giorni di navigazione dai punti di recupero. Ma anche un segnale dell’aumento di arrivi nel 2023. Nei primi nove mesi dell’anno sulle coste italiane sono sbarcati 130mila immigrati in cerca di asilo, il doppio rispetto allo stesso periodo del 2022 e già più dei 105mila totali dell’anno scorso.

Da questo scenario prende le mosse il primo piano del settimanale Ravenna&Dintorni in uscita il 28 settembre, tre giorni dopo il quarto sbarco al terminal crociere di Porto Corsini. Nelle sei pagine del giornale i numeri della presenza di richiedenti asilo nella nostra provincia, i commenti delle istituzioni e alcune testimonianze.

Nelle pagine di politica spazio alle parole del presidente della Provincia sul progetto di riforma delle istituzioni locali. Si sta pensando di rimettere in piedi le Province come erano un tempo, con un presidente eletto e una giunta, tutti retribuiti.

In economia ci cono le informazioni di un nuovo bando di aiuti promosso dalla Regione per gli alluvionati: i destinatari sono le piccole e medie imprese del turismo e commercio che possono avere tassi agevolati per prestiti.

Nella sezione cultura i dettagli delle due nuove sezioni al museo Classis, i dettagli del festival di cinema Soundscreen che prosegue, le rubriche solite di libri e musica.

Per finire, nelle pagine di gusto, un riepilogo sulle sagre di ottobre. Spoiler: è tempo di castagne.