Nona edizione per Ram, in un fascicolo di Ravenna & Dintorni le opere in mostra

Inaugura sabato 7 settembre alle 18 la nona edizione di Ram, la mostra frutto di una selezione biennale per giovani artisti. Da giovedì 5 settembre in distribuzione con Ravenna & Dintorni il fascicolo dedicato alla mostra

Inaugura sabato 7 settembre alle 18 la nona edizione di Ram, la mostra frutto di una selezione biennale per giovani artisti. Alle 19 avrà luogo l’aperitivo con curatori e artisti che parleranno dell’edizione 2013 che sarà esposta al Mar, in via di Roma, dall’8 al 22 settembre. Da giovedì 5 settembre sarà in distribuzione come supplemento di Ravenna & Dintorni il fascicolo dedicato all’esposizione, con le riproduzione delle opere in mostra.

«L’iniziativa Ram – dichiara l’assessore alle Politiche giovanili Valentina Morigi – vede la collaborazione del Comune di Ravenna fin dalla sua nascita. È un progetto che, nell’arco di due anni, cerca di accompagnare i giovani artisti in un percorso di crescita». Quest’anno il titolo dell’iniziativa prende spunto dalla raccolta poetica di Pier Paolo Pasolini “Trasumanar e organizzar” e si sviluppa attorno al tema del nomadismo, inteso sia in senso storico, sia metaforico e trascendentale. “Trasumanar” è uno dei molti neologismi coniati da Dante e significa andar oltre i limiti della natura, trapassandola e trasformandola fino ad aderire a una realtà superiore. Una sorta di metafora del viaggio e della migrazione.

«In questa edizione – scherza Luca Maggio, uno dei curatori – non solo le opere ma anche gli artisti sono molto nomadi». Infatti il tema è stato scelto riflettendo innanzitutto sulle biografie dei vincitori delle varie categorie (pittura, fotografia, scultura, mosaico ecc.); tra i partecipanti un’artista statunitense ed un’iraniana, ma anche giovani romagnoli con importanti esperienze all’estero. «La tematica del nomadismo ha da sempre affascinato gli artisti – commenta Elettra Stamboulis, curatrice presso l’associazione Mirada – e si è trasformata oggi in una condizione esistenziale. Un tema estremamente interessante sulla posizione dell’artista nel nostro territorio».

Gli artisti in mostra sono: Naghmeh Faravash (mosaico), Samantha Holmes (mosaico), Stefano Pezzi (fotografia), Alessandro Camorani (fotografia), Giovanni Lanzoni (pittura), Maria Ghetti (installazione performance) e Fabiana Guerrini (Scultura). Inoltre il 13 settembre, a partire dalle 16, Ram incrocia il Festival Ammutinamenti con il gioco collettivo “Cinetico 4.4” che vedrà 16 partecipanti, distribuiti equamente in quattro tavoli, collaborare tra loro per creare una performance coreografica. Gli spettacoli preparati dai quattro gruppi saranno poi messi in mostra davanti agli spettatori.

Sopra, l’opera vincitrice ex aequo della sezione fotografia, “Figli dei figli”, di Alessandro Camorani.

 

Sfoglia il fascicolo in distribuzione con il settimanale “Ravenna & Dintorni” di giovedì 5 settembre 2013

 

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