La sfida comune nella crisi, tra impresa e informazione

L’intervento di Claudia Cuppi, direttore generale Reclam, pubblicato giovedì 4 aprile 2013 su Ravenna&Dintorni.  Un messaggio, un augurio e un ringraziamento a tutti gli imprenditori che, con la loro testimonianza, hanno partecipato alla Festa di Ravenna&Dintorni.

 

Quando è nata l’idea di fare una grande festa per i 10 anni di Ravenna&Dintorni ho subito pensato a uno spazio in cui dare la parola ai nostri clienti, ho pensato alle tante persone d’impresa che in questi 10 anni ci hanno accompagnato  e  fatto  crescere scegliendo i nostri media per la loro comunicazione d’impresa e rendendo così possibile il nostro progetto sulla libera informazione. Consapevoli di essere al centro di una crisi economica senza paragoni, abbiamo voluto dare molta importanza proprio all’economia in primis, ai nostri clienti con i quali siamo abituati a condividere gli obiettivi e a metterci in gioco. E così proprio in apertura della festa, li abbiamo invitati a intervenire, a farci un saluto e a lasciare una testimonianza. È stato un momento molto coinvolgente per me, un’ora e mezzo di parole pronunciate con sincera passione davanti alla platea di cittadini tra cui sedeva anche il sindaco, Fabrizio Matteucci, che ha ascoltato assorto, mai distratto neppure dall’irresistibile richiamo del telefonino! Dodici imprenditori, dodici amici, si sono succeduti in una scenografia tanto efficace quanto sostenibile (speciali scatoloni che ricordavano le sezioni del giornale, su bandelle rosse le scritte economia, lavoro, cultura) ognuno con un messaggio chiaro e nessun lamento. Parole molto serie sulla necessità del cambiamento, sulla voglia di essere partecipi e di trovare soluzioni. I problemi che più preoccupano sono stati esposti con chiarezza, dalla  mancanza di lavoro al peso della burocrazia, dal desiderio di una visione condivisa di sviluppo per i prossimi dieci anni al bisogno di valorizzare il turismo anche attraverso le leve dell’offerta sanitaria di eccellenza. E ancora, dalla tutela della libertà di informazione come bene prezioso e supremo all’attenzione ai tanti giovani di talento, alla loro formazione, alla responsabilitá che dobbiamo assumerci per consentire il loro avvicendamento come nuova classe dirigente.
Fare impresa oggi, significa soprattutto resistere: tutto sta cambiando e noi imprenditori sappiamo di dover cambiare per primi. Può aiutarci solo l’ascolto e la condivisione, valori in cui Reclam ha sempre creduto. Oggi più che mai bisogna comprendere davanti a quali nuove sfide ci troviamo e scegliere che strada tracciare. Reclam vuole essere partner per la crescita culturale e di business di chi opera nel territorio ravennate e più in generale romagnolo per sostenere innovazione e cambiamento.
Vogliamo continuare a condividere un percorso di crescita con i nostri clienti, abbracciare i loro bisogni di comunicazione e promozione fornendo media efficaci, sintonizzati con i tempi, innovativi, vicini ai lettori, caratterizzati dalla qualità e dall’indipendenza e soprattutto diffusi gratuitamente. Il coach Paolo Ruggeri ci dice che fra le cinque regole che servono per affrontare la crisi c’è anche  la necessità di «alzare il volume della comunicazione» che non significa alzare la voce, ma piuttosto saper scegliere tra i canali e  i linguaggi possibili quelli più adatti e autorevoli per il  pubblico a cui ci si vuole rivolgere. La comunicazione gridata appartiene ormai al passato. Come ripete spesso un imprenditore del calibro di Diego Della Valle: «oggi bisogna pensare alla reputazione, non all’immagine» che significa anche cominciare a tener conto della responsabilità sociale d’impresa. Gli imprenditori sono pronti a fare la propria parte, ci aspettiamo lo stesso da chi ci guida nelle istituzioni.

Claudia Cuppi
direttore generale Reclam Edizioni e Comunicazione

 

DODICI RINGRAZIAMENTI
Ci tengo a ringraziare personalmente uno per uno gli imprenditori che sono intervenuti venerdì 29 marzo all’Almagià, anche per le parole di stima e di fiducia che ci hanno riservato. Voglio quindi ringraziare Paolo Geminiani, direttore commerciale Deco, Veniero Rosetti, presidente Consar, Alessandra Rossi, titolare dell’agenzia Futura, Mauro Mambelli, titolare del ristorante La Gardela, il Babaleus e la Vineria, Pasquale Longobardi, direttore sanitario del Centro Iperbarico, Danilo Missiroli, titolare  dell’agenzia banca Mediolanum Ravenna, Andrea Accardi, titolare  delle Terme di Punta Marina, Roberto Minguzzi, capo area Romagna della Banca Popolare di Ravenna, Daniele Baldini, presidente Tavar e gruppo immobiliare Platani, Gianluca Gasperoni, titolare Diva Lady, Luciano Casmiro, direttore Scuola Angelo Pescarini, e Claudia Fabbri, titolare dell’agenzia immobiliare Studio Effe.

 

Nelle foto sotto, la gallery degli imprenditori intervenuti alla festa di Ravenna&Dintorni.

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